Nella conferenza saranno presentati alcuni esempi di gemme magiche destinate a curare o prevenire varie malattie. L’attenzione sarà posta sul controllo dei liquidi corporei, che sembra fosse il mezzo più diffuso per sanare. Furono individuate alcune divinità, alcuni eroi, pietre e piante che avevano speciali rapporti con l’acqua, col sangue e con altri liquidi. Il serpente con la testa di leone detto Chnoumis o Chnoubis era importante perché controllava la piena del Nilo, ed era identificato con la verga di Aronne e di Mosé, che controllava le acque. Un’altra figura importante fu Tantalo, che aveva sempre sete, e per questo fu evocato in una serie di intagli in ematite destinati a controllare le mestruazioni.
ATTILIO MASTROCINQUE dopo la professura presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Trento, è stato dal 1995 professore di Storia Greca all’Università di Verona ed è dal 2002 titolare della cattedra di Storia Romana. Come borsista della Alexander von Humboldt-Stiftung ha condotto ricerche presso le Università di Colonia, Aquisgrana e Freiburg. Nel 1993 ha tenuto corsi all'École Normale Supérieure (Paris) e nel 2007 all'École Pratique des Hautes Etudes, IVe section (Paris). È direttore degli scavi dell'Università di Verona nella città romana di Grumentum e presidente del Corso di Laurea in Beni Culturali all’Università di Verona. Tra le numerosissime pubblicazioni segnaliamo La Caria e la Ionia meridionale in epoca ellenistica (323-188 a.C.), Roma, “L'Erma” di Bretschneider, 1979; Manipolazione della storia in età ellenistica: I Seleucidi e Roma, Roma, “L'Erma” di Bretschneider 1983; Santuari e divinità dei Paleoveneti, Padova, La Linea Editrice, 1987; Da Cnido a Corcira Melaina. Uno studio sulle fondazioni greche in Adriatico, Trento, Università degli Studi di Trento 1988; Lucio Giunio Bruto. Ricerche di storia, religione e diritto sulle origini della repubblica romana, Trento, La Reclame 1988; L'ambra e l'Eridano (Studi sulla letteratura e sul commercio dell'ambra in età preromana), Este, Zielo Ed., 1991; in collaborazione con Maria Grazia Maioli, La stipe di Villa di Villa e i culti degli antichi Veneti, “Corpus delle stipi votive in Italia” Regio X, vol.1, Roma, Giorgio Bretschneider Ed., 1992; Romolo (La fondazione di Roma tra storia e leggenda), Este, Zielo Ed., 1993; Studi sul Mitraismo (il Mitraismo e la magia), Roma, Giorgio Bretschneider, 1998; Studi sulle guerre Mitridatiche, ("Historia-Einzelschriften 124"), Stuttgart, Fr. Steiner Verlag, 1999; Appiano. Le guerre di Mitridate, (a cura di A.M.), Milano, Mondadori, 1999; Metamorfosi di Kronos su una gemma di Bologna, in Gemme gnostiche e cultura ellenistica. Atti dell’incontro di studio Verona, 22-23 ottobre 1999, (a cura di A.M.), Bologna 2002, pp. 103-118; Studies in Gnostic Gems: the Gem of Judah, in “Journal for the Study of Judaism” 33.2, 2002, pp. 164-170; From Jewish Magic to Gnosticism, Tübingen, Mohr Siebeck, 2005.
Con il contributo finanziario del Cantone Ticino
derivante dal Sussidio federale per la promozione della cultura italiana.