Biblioteca Cantonale di Locarno

Associazione Italiana di Cultura Classica
Delegazione della Svizzera Italiana


INVITO ALLA CONFERENZA

Risuscitare l'antico:

Mendelssohn, Berlino e la tragedia greca

di

ELISABETTA FAVA

UNIVERSITÀ DI TORINO


GIOVEDÌ, 22 SETTEMBRE 2016, ORE 20.15

BIBLIOTECA CANTONALE DI LOCARNO
PALAZZO MORETTINI


Nel 1840 Federico Guglielmo IV, re di Prussia, chiamò a Berlino Felix Mendelssohn perché prendesse parte a un progetto di riscoperta del teatro greco. Mendelssohn, che non amava Berlino, ma che nella capitale prussiana aveva ancora la famiglia, in particolare la madre, accettò l'invito: nacquero così i cori per Antigone (1841) ed Oedipus in Kolonos (1845), oltre alle musiche di scena per il Midsummer Night's dream di Shakespeare, che già testimoniano di uno slittamento negli interessi del monarca. In mesi pieni di speranze artistiche e di malintesi umani, Mendelssohn si trovò quindi a dare il proprio contributo a una moderna rivisitazione della tragedia greca e a dover prendere posizione nel dibattito su quale potesse essere la musica più adatta, se avesse senso provare a reinventarla, se fosse meglio allestire fisicamente le pièces antiche o se non fosse più opportuno riservarle alla sola lettura. I cori di Antigone e ancor più quelli di Oedipus in Kolonos documentano l'originalità delle sue scelte e un'attenzione alla resa testuale che configura con caratteri molto diversi da quelli abituali nei cori destinati a opere o oratorî.


ELISABETTA FAVA

Allieva di Giorgio Pestelli, diplomata in pianoforte a Venezia con Vincenzo Pertile, Elisabetta Fava insegna Storia della musica all'Università di Torino. Fra i suoi campi preferiti di ricerca sono il Lied e l'opera tedesca, a cui ha dedicato vari saggi monografici (tra cui Paesaggi dell'anima. I Lieder di Hugo Wolf, Alessandria 2000; Ondine, vampiri e cavalieri. L'opera romantica tedesca, Torino 2006; Voci di un mondo perduto. Mahler e Il corno del fanciullo, Alessandria 2012). Attualmente è impegnata su un'ampia ricerca dedicata alla ricezione del fantastico in ambito musicale, in modo particolare nella musica tedesca e russa dell'Ottocento. Collabora abitualmente con teatri e istituzioni musicali e con Vittorio Coletti tiene sull'Indice dei libri del mese una rubrica trimestrale di recensioni d'opera.

 

Una versione stampabile dell'invito (file PDF)
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