La Biblioteca cantonale di Lugano la Società Filosofica della Svizzera Italiana l'Associazione Italiana di Cultura Classica - Delegazione della Svizzera Italiana hanno il piacere di invitarla alla serata sul tema Incontro con Aristotele oggi a 2400 anni dalla nascita Martedì 21 febbraio 2017, ore 18.00 Sala Tami, Biblioteca cantonale di Lugano Interverranno: Mario Vegetti Brenno Bernardi Moderazione: Segue aperitivo Tutti gli uomini per natura tendono al sapere. Segno ne è l’amore per le sensazioni: infatti,
essi amano le sensazioni per se stesse, anche indipendentemente dalla loro utilità, e,
più di tutte, amano la sensazione della vista: in effetti, non solo ai fini dell’azione, ma anche senza avere alcuna intenzione di agire, noi preferiamo il vedere, in certo senso, a tutte le altre sensazioni. E il motivo sta nel fatto che la vista ci fa conoscere più di tutte le altre sensazioni e ci rende manifeste numerose differenze fra le cose. (Metafisica, libro A, 1.) La filosofia di Aristotele (Stagira 384/383 a.C. – Calcide 322 a.C) costituisce un momento culminante del pensiero e della scienza greci ed ha esercitato un influsso potente sulla civiltà mediterranea, europea e mondiale. Espressa in un’opera dalla vastità enciclopedica, dal rigore e dalla profondità straordinarie, è testimonianza massima della scienza ricercata per il suo intrinseco valore. Dal celebre verso dantesco che lo eleva a «maestro di color che sanno» all’affresco di Raffaello Sanzio raffigurante la Scuola di Atene Aristotele ha costituito un grande simbolo della ricerca filosofica e ne è tutt’oggi fonte vitale e imprescindibile in ognuno dei principali settori. Ricordare Aristotele a duemilaquattrocento anni dalla nascita è riflettere sul valore del sapere che si mantiene non scalfito dal tempo e sul ruolo che ha nella storia.
Mario Vegetti. Professore emerito di Storia della filosofia antica presso l’Università di Pavia è autore di importanti pubblicazioni e traduzioni della cultura filosofica e scientifica greche. Citiamo la traduzione e il commento delle opere di Ippocrate, di Galeno, degli scritti biologici di Aristotele, della Repubblica di Platone. Tra i suoi libri ricordiamo Il coltello e lo stilo (Il Saggiatore, Milano 1979), Tra Edipo e Euclide. Forme del sapere antico (Il Saggiatore, Milano 1983), L’etica degli antichi (Laterza, Roma 1989), Guida alla lettura della «Repubblica di Platone» (Laterza, Roma 1999), Quindici lezioni su Platone (Einaudi, Torino 2003), Incontro con Aristotele. Quindici lezioni (Einaudi, Torino 2016). Con il contributo finanziario del Cantone Ticino derivante
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