Il Liceo Cantonale di Bellinzona

e

l'Associazione Italiana di Cultura Classica
Delegazione della Svizzera Italiana


hanno il piacere di invitarla
alla conferenza
del professor

CarenaCARLO CARENA

IL MITO CLASSICO
NELLE LETTERATURE
EUROPEE

GIOVEDÌ 30 MARZO 2017
ORE 18:00

LICEO DI BELLINZONA
Aula Multimediale

Francesco Bacone, De sapientia veterum, London: Bill, 1617, pag. 123:
interpretazione allegorica della ‘favola’ di Metis.

 

Il mito classico ha “mosso e commosso a lungo l’immaginario individuale e collettivo, conscio e inconscio”; e ne sono investite non solo letterature e storie letterarie, ma anche le arti e il gusto, le idee e le religioni. Vi si trovano tutte le passioni e le possibili peripezie umane rese plastiche alla e con la fantasia e perciò potenti, penetranti, incantevoli, terribili; inventate e verissime: Ecuba è il dolore sconfinato, Elena è l’amante e Andromaca la madre, Ifigenia è la fanciulla e Medea la perversione, Ettore è l’eroe e Ulisse l’avventuriero … Lì fra loro si trovano sentimenti, idee, favole disponibili a ogni letteratura per tragedie e commedie, elegie e poemetti.

CARLO CARENA
Docente di Lettere, ha dedicato tutta la vita ai maestri della letteratura greca e latina, umanistica (Erasmo) e francese (Pascal e i grandi moralisti) lavorando per sessant'anni in stretto e continuo rapporto con l’editrice Einaudi, come traduttore, curatore, dirigente, consulente. La prima traduzione einaudiana, commissionatagli da Roberto Cerati per il suo primo Millennio, è del 1956. Tra le traduzioni più importanti ricordiamo Eschilo, Le tragedie (traduzione), 1956; Plutarco, Vite parallele (traduzione), 1958; Senofonte, Anabasi e Ciropedia (traduzione)
, 1962; Marco Aurelio, I ricordi (cura)
, 1968; Platone, Dialoghi (cura), 1970; Plauto, Le commedie (traduzione)
, 1975; Erodoto, L'antico Oriente (traduzione), 1977; 
Columella, L'arte dell'agricoltura (cura), 1977; Sofocle, Le Trachinie (cura), 1978; 
Sant'Agostino, Le Confessioni (traduzione e cura) 1984; 
Poeti latini della decadenza (traduzione e cura)
, 1988; Erasmo da Rotterdam, Il lamento della pace (traduzione e cura), 1990; San Paolo, Le lettere (traduzione e cura), 
1990; 
Sant'Agostino, La città di Dio (traduzione e cura) 1992; Virgilio, Bucoliche (traduzione), 1993; Seneca, Dialoghi morali (cura), 1993; 
Erasmo da Rotterdam, Elogio della follia (traduzione e cura), 1997; Pascal, Pensieri (cura e traduzione)
, 2004; Pascal, Le Provinciali (cura e traduzione), 2008; Orazio, Tutte le poesie (traduzione), 2009; Seneca, La brevità della vita (traduzione e cura)
, 2013; Erasmo da Rotterdam, Modi di dire (traduzione e cura), 2013; 
Plutarco, La vita felice (traduzione e cura), 2014; La Rochefoucauld, Sentenze e massime morali (traduzione e cura), 
2015. Attualmente sta lavorando a una nuova scelta dei Moralia di Plutarco per una prossima Nue. Tra i saggi segnaliamo Tradurre la poesia e il testo sacro, Mondadori, 2010; Il fascino del mito. Mitologia classica e letterature europee, Salerno, 2013. Gli sono stati conferiti nel 1991 il Premio San Gerolamo, nel 1993 il Premo nazionale per la traduzione del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, e il Premio Grinzane Cavour. Dirige la collana “I classici” dell’editore Dadò di Locarno. Collabora a “Humanitas”, “Lingua e letteratura”, “Paragone”, “Testo a fronte”, agli “Annali manzoniani”, al “Corriere del Ticino” e al supplemento culturale de “Il Sole24ore”.




Con il contributo finanziario del Cantone Ticino
derivante dal Sussidio federale per la promozione della cultura italiana.