Francesco Bacone, De sapientia veterum, London: Bill, 1617, pag. 123: interpretazione allegorica della ‘favola’ di Metis.
Il mito classico ha “mosso e commosso a lungo l’immaginario individuale e collettivo, conscio e inconscio”; e ne sono investite non solo letterature e storie letterarie, ma anche le arti e il gusto, le idee e le religioni. Vi si trovano tutte le passioni e le possibili peripezie umane rese plastiche alla e con la fantasia e perciò potenti, penetranti, incantevoli, terribili; inventate e verissime: Ecuba è il dolore sconfinato, Elena è l’amante e Andromaca la madre, Ifigenia è la fanciulla e Medea la perversione, Ettore è l’eroe e Ulisse l’avventuriero … Lì fra loro si trovano sentimenti, idee, favole disponibili a ogni letteratura per tragedie e commedie, elegie e poemetti.
CARLO CARENA Docente di Lettere, ha dedicato tutta la vita ai maestri della letteratura greca e latina, umanistica (Erasmo) e francese (Pascal e i grandi moralisti) lavorando per sessant'anni in stretto e continuo rapporto con l’editrice Einaudi, come traduttore, curatore, dirigente, consulente. La prima traduzione einaudiana, commissionatagli da Roberto Cerati per il suo primo Millennio, è del 1956. Tra le traduzioni più importanti ricordiamo Eschilo, Le tragedie (traduzione), 1956; Plutarco, Vite parallele (traduzione), 1958; Senofonte, Anabasi e Ciropedia (traduzione)
, 1962; Marco Aurelio, I ricordi (cura)
, 1968; Platone, Dialoghi (cura), 1970; Plauto, Le commedie (traduzione)
, 1975; Erodoto, L'antico Oriente (traduzione), 1977;
Columella, L'arte dell'agricoltura (cura), 1977; Sofocle, Le Trachinie (cura), 1978;
Sant'Agostino, Le Confessioni (traduzione e cura) 1984;
Poeti latini della decadenza (traduzione e cura)
, 1988; Erasmo da Rotterdam, Il lamento della pace (traduzione e cura), 1990; San Paolo, Le lettere (traduzione e cura),
1990;
Sant'Agostino, La città di Dio (traduzione e cura) 1992; Virgilio, Bucoliche (traduzione), 1993; Seneca, Dialoghi morali (cura), 1993;
Erasmo da Rotterdam, Elogio della follia (traduzione e cura), 1997; Pascal, Pensieri (cura e traduzione)
, 2004; Pascal, Le Provinciali (cura e traduzione), 2008; Orazio, Tutte le poesie (traduzione), 2009; Seneca, La brevità della vita (traduzione e cura)
, 2013; Erasmo da Rotterdam, Modi di dire (traduzione e cura), 2013;
Plutarco, La vita felice (traduzione e cura), 2014; La Rochefoucauld, Sentenze e massime morali (traduzione e cura),
2015. Attualmente sta lavorando a una nuova scelta dei Moralia di Plutarco per una prossima Nue. Tra i saggi segnaliamo Tradurre la poesia e il testo sacro, Mondadori, 2010; Il fascino del mito. Mitologia classica e letterature europee, Salerno, 2013. Gli sono stati conferiti nel 1991 il Premio San Gerolamo, nel 1993 il Premo nazionale per la traduzione del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, e il Premio Grinzane Cavour. Dirige la collana “I classici” dell’editore Dadò di Locarno. Collabora a “Humanitas”, “Lingua e letteratura”, “Paragone”, “Testo a fronte”, agli “Annali manzoniani”, al “Corriere del Ticino” e al supplemento culturale de “Il Sole24ore”.
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