* 1a puntata: martedì 19 ottobre 2021, ore 18.00 √
Ad Atene e Ramnunte con Fidia e i suoi allievi
In attesa di partire per l’itinerario di viaggio già programmato per il 2020, poi sospeso per pandemia da Covid-19, passeggeremo insieme (virtualmente) nell’Atene di V secolo a.C., salendo in particolare sull’Acropoli. Qui tra gli anni Quaranta e Trenta del secolo Fidia, lo scultore che le fonti letterarie celebrano come maestro assoluto dell’arte classica, fu attivo in veste di sovrintendente dei magnifici lavori di ricostruzione dei templi, voluti da Pericle, dopo il saccheggio operato dai Persiani. Tra gli allievi e collaboratori più stretti di Fidia ve ne era uno di nome Agoracrito, originario di Paro, il quale non sempre andò d’accordo con Atene e i suoi cittadini. Una scultura, rinvenuta già in parte nel XIX secolo a Ramnunte, ci racconta di un’antica lite tra gli allievi del grande maestro.
* 2a puntata: giovedì 21 ottobre 2021, ore 18.00 √
Di Sostrato di Egina e di altri ricchi mercanti: il mondo greco-insulare da Santorini ad Egina
La Grecia è, come noto, una terra di isole e di mare. Il commercio e la navigazione furono sempre tra le attività maggiormente praticate, non foss’altro che per vincere la ‘dura povertà che Zeus dà agli uomini’ (Esiodo). Celebri in età arcaica furono i mercanti Egineti, tra i quali particolarmente ricco e fortunato dovette essere un tale di nome Sostratos, figlio di Laodamas, con la ricchezza del quale, a detta di Erodoto (Storie, IV, 152), non era possibile contendere. Ma anche Thera, oggi nota come Santorini, era stata nel corso del II millennio a.C. al centro di spedizioni navali e fortunati traffici commerciali fino a che la celebre eruzione vulcanica non calò un velo di oblio sulla bellissima isola.
CLAUDIA LAMBRUGO, che negli anni passati ci ha guidati in occasione di numerosi viaggi di studio, ha conseguito la laurea in Lettere Classiche presso l’Università degli Studi di Pavia, il diploma di Specializzazione in Archeologia Classica nel 2001 all’Università degli Studi di Milano, ha quindi ottenuto il titolo di dottore di ricerca nel 2005. Dal 2012 al 2018 è stata ricercatore in archeologia classica presso l’Università degli Studi di Milano; dal 2019 è professore associato presso il medesimo Ateneo, dove insegna Archeologia e Storia dell’Arte Greca. Ha partecipato e partecipa a diversi scavi archeologici in Italia Meridionale, Sicilia e Grecia.
Ha al proprio attivo più di un centinaio di pubblicazioni tra articoli in riviste scientifiche, contributi in volumi, cataloghi di mostre e atti di convegno. Insieme a Giorgio Bejor e Marina Castoldi, è autrice del manuale universitario Arte greca. Dal decimo al primo secolo a.C., Milano 2008, riedizioni 2013 e 2021 (Mondadori Università); del saggio Botteghe e artigiani. Marmorari, bronzisti, ceramisti e vetrai nell’antichità classica, Milano 2012 (Mondadori Università); è autrice della monografia Profumi di argilla. Tombe con unguentari corinzi nella necropoli arcaica di Gela, Roma 2013 (L’Erma di Bretschneider); e curatrice di alcuni volumi: L’infanzia e il gioco nel mondo antico. Materiali della Collezione Sambon di Milano, Milano 2012 (Edizioni ET); Il gioco e i giochi tra cultura materiale e immateriale, Bari 2013 (Edipuglia); I materiali della Collezione Archeologica “Giulio Sambon” di Milano. Tra alea e agòn: giochi di abilità e di azzardo, Sesto Fiorentino 2015 (All’Insegna del Giglio); Una favola breve. Archeologia e antropologia per la storia dell’infanzia, Sesto Fiorentino 2019 (All’Insegna del Giglio); Studi in omaggio a Giorgio Bejor, Sesto Fiorentino 2020 (All’Insegna del Giglio).
Con il sostegno della Repubblica e Cantone Ticino / Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana.
Per informazioni rivolgersi al segretariato della Delegazione della Svizzera Italiana dell'Associazione Italiana di Cultura Classica
Immagine:
Lawrence Alma Tadema, Phidias showing the Frieze of the Parthenon to his Friends (1868), Birmingham Museum and Art Gallery
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