NUOVO APPUNTAMENTO DEL CICLO "ITINERA ANTIQUA"

L'Associazione Italiana di Cultura Classica
Delegazione della Svizzera Italiana

in collaborazione con il

Liceo cantonale di Bellinzona

invita alla conferenza


ERODOTO E IL VIAGGIO IN EGITTO


del Prof. Andrea Taddei
(Università di Pisa)


Giovedì 16 novembre 2023, ore 18:00

Liceo cantonale di Bellinzona

 

La pesatura del cuore. Dettaglio del papiro di Hunefer. Copia del Libro dei Morti (XIII sec. a.C.), British Museum, Londra. Public domain, da Wikimedia Commons (Papyrus of Hunefer).

 

«Perché facciano così, non mi va di dirlo»; «Pur sapendolo, non è opportuno che io lo dica». Nonostante espressioni come queste – che solo accrescono la nostra voglia di sapere – Erodoto fornisce davvero molte informazioni sulle terre che egli esplora, in viaggi intorno (e alla fine del) mondo di cui riferisce nei cosiddetti 'racconti etnografici' dell'opera sua, parlando di Egitto, di Libia, di Scizia e di terre lontane e lontanissime per l'uditorio greco al quale egli si rivolgeva. Tra i molti esempi che, di questi viaggi, si possono prendere, l'Egitto sarà quello di cui si parlerà con qualche grado di dettaglio nella conferenza. Cosa significava, per i Greci di età arcaica e classica, navigare di cabotaggio per il Mediterraneo, spingersi verso Sud, in direzione delle coste di una regione – la lunga costa settentrionale del continente africano – che prendeva il nome di Libia e di Egitto? Per quali ragioni si viaggiava, affrontando incontri e scontri? Era un viaggio complicato ma non impossibile da percorrere, di cui già l'Odissea reca testimonianza attraverso il racconto inventato da Odisseo appena arrivato ad Itaca, che si finge un cretese che ha molto viaggiato, e proprio in Egitto ha molto viaggiato. Padre di molte storie, Erodoto dedica un intero libro all'Egitto, per esporre i risultati della sua ricerca in un libro sostanzialmente bipartito in sezioni che lo storico ha cura di caratterizzare sulla base del modo in cui egli ha raccolto le informazioni: «fino a qui ho detto quanto ho visto in prima persona… d'ora in poi riferirò cosa raccontano gli Egiziani», si legge in un celebre passaggio del libro secondo. Seguendo la descrizione erodotea, si osserveranno i modi attraverso i quali una civiltà, sospesa tra vicinanza e lontananza, viene presentata e costruita a favore dei fruitori, antichi e moderni, delle Storie.


Andrea Taddei è Professore associato di Lingua e letteratura greca all’Università di Pisa, dove insegna anche Antropologia del Mondo Antico e Didattica del greco. È Membre associé del Centre "Anthropologie et Histoire des mondes antiques" della EHESS di Parigi, e del Laboratoire d'excellence "Histoire et anthropologie des savoirs, des techniques et des croyances" di Parigi. È stato Professeur Invité alla École des Hautes Études en Sciences Sociales e alla Université de Paris VII-Diderot di Parigi. È segretario scientifico del Laboratorio di Antropologia del Mondo Antico e Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Filologia e Storia dell'Antichità dell'Università di Pisa. Si occupa degli intrecci tra religione, diritto e letteratura nella Grecia di età arcaica e classica, di storia della cultura e di didattica del greco nell’istruzione secondaria. Ha lavorato soprattutto sugli oratori attici, sulla tragedia greca e sulla tradizione intellettuale che ha condotto all'elaborazione di un'antropologia storica del mondo antico. Tra le sue pubblicazioni: L. Gernet, Diritto e civiltà in Grecia antica, a cura di A. Taddei, Premessa di R. Di Donato (Milano, 2000); Louis Gernet e le tecniche del diritto ateniese (Pisa, 2001); Testi e contesti. Per una didattica del greco nei nuovi licei (Pisa, 2011); Licurgo, Contro Leocrate (Milano, 20142), Heortè. Azioni sacre sulla scena tragica euripidea (Pisa, 2020), Hierà kai hosia. Antropologia storica e letteratura greca. Studi per Riccardo Di Donato (Pisa, 2020). Tra le pubblicazioni più recenti: Ricorda (e non dimenticare) di celebrare le feste. Alcuni aspetti del rapporto tra memoria e riti tra Omero e la tragedia (Palermo 2022); Basta chiedere? Forme, lessico e rituale della preghiera in Aesch. Cho. 1-3 (Venezia 2022); “Educare all'Antico”. Teaching Classical Civilisations in Italian primary and lower secondary schools (con R. Di Donato, in «The Journal of Classics Teaching», 2023).

 

Con il sostegno della Repubblica e Cantone Ticino / Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana