Secondo incontro del ciclo 'L'interpretazione dei sogni nel mondo antico'

L'Associazione Italiana di Cultura Classica
Delegazione della Svizzera Italiana

in collaborazione con la

Biblioteca cantonale di Bellinzona

invita alla conferenza

IL SOGNO
COME ESPERIENZA INIZIATICA

del Prof. Giulio Guidorizzi
(emer. Università di Torino)


Giovedì, 22 febbraio 2024, ore 18:30

Biblioteca cantonale di Bellinzona
Viale Stefano Franscini 30a

 


Coperchio di urna con Eros dormiente, I-II sec. a.C.,
Porto Torres
(Sailko, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia Commons)

 

Davvero sono sfuggenti e ingannevoli i sogni
e non tutti si avverano per gli uomini.
Due sono le porte degli esili sogni:
una è fatta di corno, l'altra d'avorio.
Quelli che arrivano passando attraverso l'avorio intarsiato
sono ingannevoli, portano un vano messaggio.
Quelli invece che vengono passando attraverso il lucido corno
dicono il vero quando un uomo li vede.

(Odissea, 19.560-567)


Ma che cosa vuol dire "sogni veri" e "sogni falsi"? Gli antichi identificavano varie tipologie di sogno: in essi molti vedevano una sorta di "oracolo personale" in cui rispecchiarsi e per interrogare il futuro. Altri, un incontro col divino oppure anche un'esperienza iniziatica. Il sogno fu una via importante per identificare la nozione di anima e per studiarne gli aspetti.

Giulio Guidorizzi
Già Professore Ordinario di Teatro e Drammaturgia dell'Antichità e di Antropologia del Mondo Classico, Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Torino e successivamente di Letteratura greca, Dipartimento di Studi classici, Università di Torino (2001-2017). Professore Associato di Grammatica Greca e successivamente di Lingua e civiltà Greca, Università degli Studi di Milano (1982-2001). Dirige dal 2001, con Alessandro Barchiesi, la rivista scientifica "Studi Italiani di Filologia Classica" per Le Monnier. Direttore dal 2007 al 2017 del "Centro Studi sul teatro antico" dell'Università di Torino. Dirige dal 2020 l'associazione nazionale "Antico e Moderno".

Tra le sue opere più recenti si segnalano: I miti delle stelle, Raffaello Cortina, Milano 2023; Pietà e terrore. La tragedia greca, Einaudi, Torino 2023; L'abisso di Edipo, Il Mulino, Bologna 2021; Euripide, Baccanti (traduzione, testo critico e commento), Lorenzo Valla- Mondadori, Milano 2021; Enea lo straniero. Le origini di Roma, Einaudi, Torino 2020; Ulisse, Einaudi, Torino 2018; Io, Agamennone. Gli eroi di Omero, Einaudi, Torino 2016; La trama segreta del mondo. La magia nell'antichità, Il Mulino, Bologna 2015; Il compagno dell'anima. I Greci e il sogno, Raffaello Cortina, Milano 2013 (premio Viareggio-Rèpaci per il 2013); Sofocle, Edipo a Colono, introduzione e commento, traduzione di G. Cerri, ed. Lorenzo Valla-Mondadori, Milano 2008; Letteratura greca, Mondadori, Milano 2002 (e successive ristampe); Igino, Miti, traduzione e commento, Adelphi, Milano 2000; Apollodoro, Biblioteca, traduzione e commento, Adelphi, Milano 1996. Per la scuola ha scritto un manuale di Storia antica per il biennio (con Eva Cantarella) e una Letteratura greca (per il triennio, giunta per ora alla quinta edizione).

Con il sostegno della Repubblica e Cantone Ticino / Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana