Biblioteca Cantonale di Lugano
in collaborazione con:
Associazione Italiana di Cultura Classica
Delegazione della Svizzera Italiana
Serata sul tema
Contro la tirannide.
Mito e lotta nella letteratura greca moderna
Incontro con la prof.ssa Amalia Kolonia
Giovedì 27 novembre 2008, ore 18.00
Sala Tami, Biblioteca cantonale di Lugano (Viale Carlo Cattaneo 6)
La reazione contro la figura del tiranno ha contraddistinto la cultura greca fin dalle sue origini, e i numerosi tiranni e tirannicidi costituiscono la materia di importanti capitoli della storiografia antica: si pensi ancora al tentativo di Platone di incidere filosoficamente sul comportamento del tiranno, tentativo magistralmente descritto nella settima epistola di Platone stesso. La storia della Grecia non si arresta tuttavia all'antichità, ambito assai studiato dagli specialisti e coltivato anche nelle nostre scuole. Con la conferenza di Amalia Kolonia ci si propone di varcare le colonne d'Ercole dell'antichità e di trasferirci in alcuni momenti significativi della ricerca della libertà nella Grecia del 1800/1900. Verranno anche presentate e lette alcune poesie di Dionisio Solomòs (Zante 1798 - Corfù 1857) e di Andrea Kalvos (Zante 1792 - Louth, Inghilterra, 1869) che hanno saputo esprimere i sentimenti civili e agire attivamente sulla coscienza e sul pensiero dei Greci in lotta per l'indipendenza. Nel '900, Ghiorgos Seferis (Smirne 1900 - Atene 1970; premio Nobel per la letteratura nel 1963) ha, dal canto suo, rinnovato il sistema poetico greco rompendo con il passato decadentista e trovandosi accanto alle avanguardie letterarie del mondo occidentale; la Grande Catastrofe (Megáli Katastrofì) del 1922 ed il presentimento degli orrori della seconda guerra mondiale permeano la sua lirica. La poesia greca vive dunque ben oltre Omero ed i grandi classici, ma non potrebbe esistere senza un costante riferimento ai loro versi.
Amalia Kolonia (Atene 1946)
Laurea all'Università di Atene e dottorato presso l'Università di Strasburgo, dove ha condotto studi sulla storia dell'Eptaneso durante il dominio veneto. Dal 1972 al 1983 ha lavorato come lettrice di lingua neogreca all'Università di Strasburgo. Dal 1984 è lettrice di lingua e civiltà neogreca presso l'Università Statale di Milano. I suoi interessi scientifici si concentrano sui rapporti greco-italiani e sulla ricerca bibliografica relativa alle traduzioni: Le traduzioni in italiano dei libri di Autori Greci, (1945-1992), Torino, 1992; Traduzioni greche di libri italiani, 1800-1900, Saggio bibliografico, Messina, Rubbettino, 1994 e sui problemi della didattica del neogreco come lingua straniera: Parliamo greco, Manuale di supporto per l'apprendimento del lessico greco moderno, Milano, Lampi di stampa, 2007. Greco antico, neogreco e italiano, Dizionario dei prestiti e dei parallelismi, Zanichelli, Bologna 2008 (con Massimo Peri).