IL NOSTRO PROSSIMO APPUNTAMENTO
Associazione Italiana di Cultura Classica
Delegazione della Svizzera Italiana
in collaborazione
con il Liceo Cantonale di Bellinzona
I N V I T O alla conferenza di
Nicola Crocetti
La poesia di Costantino Kavafis
Giovedì, 21 aprile 2016, ore 18.00
Liceo Cantonale di Bellinzona, Via F. Chiesa 2 - Aula multimediale
Costantino Kavafis è il poeta del Novecento più tradotto nel mondo. Nacque nel 1863 ad Alessandria d’Egitto, dove morì nel 1933, il giorno del suo 70° compleanno. Di formazione culturale anglofona, lavorò per vent’anni come piccolo impiegato al ministero dell’Irrigazione (l’Egitto era allora protettorato britannico), e scelse di scrivere le sue poesie in greco, la lingua di sua madre. Non pubblicò mai in vita, preferendo distribuire le sue poesie su fogli volanti agli amici e a pochi conoscenti eletti. Uomo colto e raffinato, omosessuale, visse tutta la vita in un aristocratico isolamento. La sua poesia tratteggia con ironia e sarcasmo imperatori, uomini di potere tronfi e vanesi, ed eventi storici del mondo ellenistico, romano e bizantino.
Il relatore si ripropone di tratteggiarne la figura di Kavafis, di illustrarne la poesia e di esaminare le ragioni di un successo di pubblico e di critica che ha pochi eguali nel Novecento.
Nicola Crocetti, di origine greca (nato a Patrasso nel 1940), si occupa di poesia da tutta la vita. Nel 1980 ha fondato l’omonima Casa Editrice, e nel 1988 la rivista mensile "Poesia", la più diffusa del suo genere in Italia e in Europa: in 29 anni di vita la rivista ha pubblicato 3.300 poeti e 35.000 poesie da 38 lingue, e nel suo comitato di redazione ha avuto sette Premi Nobel. Nicola Crocetti ha tradotto diversi romanzi, decine di raccolte di versi, soprattutto dal neogreco (tra i poeti: Kavafis, Elitis, Ritsos, Seferis, Anaghnostakis). Fa parte della giuria del Premio Internazionale di Poesia "Attilio Bertolucci". È commissario Unesco per la Giornata Mondiale della Poesia.
Con il contributo finanziario del Cantone Ticino
derivante dal Sussidio federale per la promozione della cultura italiana.
Una versione stampabile dell'invito (file PDF)
può essere scaricata QUI