Durante il regno di Dario I, la convivenza nella penisola anatolica fece sì che la moneta, invenzione greca, fosse coniata anche in Persia. I Re persiani preferivano, inoltre, le conoscenze mediche greche a quelle egiziane: Democede di Crotone fu medico di Dario e, nel IV secolo, Ctesia di Cnido fu medico di Artaserse II. Anche nel mondo greco è possibile rintracciare testimonianze di valutazioni positive del mondo persiano. In Platone, Ciro e Dario sono ricordati come buoni esempi di sovrano e nella Ciropedia di Senofonte il fondatore dell’impero è scelto come modello ideale di re. L’intervento proposto intende affrontare queste ed altre contaminazioni culturali per mostrare come la storia dei rapporti tra Greci e Persiani non sia riducibile alla semplice contrapposizione ideologica ma sia caratterizzata, al contrario, da un processo di progressiva assimilazione dell’altro culminato nella figura di Alessandro, che divenne successore al trono di Dario III.

 

Antonella Ruberto, Docente di Materie Letterarie nelle scuole superiori e Cultore della Materia in Storia Greca presso l’Università degli Studi di Bari, ha conseguito due Dottorati di Ricerca: l’uno in Scienze Storiche nel 2012 presso la Scuola Superiore di Studi Storici di San Marino, l’altro nel 2006 in Storia Antica presso l’Università degli Studi di Bari. Sempre per l’Università di Bari è stata assegnista di ricerca, titolare di una borsa biennale di post-dottorato e docente a contratto di Storia Greca. È stata segretario di redazione per la rivista "Politica Antica" dal 2011 al 2017 e ha tenuto seminari presso l’Università di Pavia e l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha pubblicato articoli su numerose riviste scientifiche italiane e straniere, oltre a due monografie: Il Gran re e i Greci. Un dialogo possibile. Vincoli personali e collaborazioni militari dal 546 al 479 a. C., Todi, Tau Editrice, 2009]; Serse: tradizioni sui re di Persia in età classica, Bari, Edipuglia, 2020.

 

 

Con il sostegno della Repubblica e Cantone Ticino / Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana.

 

Per informazioni rivolgersi al segretariato della Delegazione della Svizzera Italiana dell'Associazione Italiana di Cultura Classica

 

Immagine:
Bassorilevo della tomba di Dario I (522-486 a.C.), ca. 490 a.C.: Dario su un podio rende omaggio ad Ahura Mazda; i rappresentanti di tutte le etnie dell’impero persiano sostengono il podio (Naqsh-e Rostam, presso Persepoli).

 

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